L’atleta più giovane a vincere l’oro nella 50 km di marcia a Pechino nel 2008. Il suo palmarès comprende due bronzi Mondiali, un oro Europeo e nove titoli italiani. Dopo la positività all’EPO nel 2012 ed una squalifica, nel 2016 torna a gareggiare e vince il campionato mondiale a squadre a Roma, qualificandosi per le Olimpiadi di Rio. A pochi giorni dalla gara viene comunicata la sua positività ad un controllo antidoping e viene squalificato per otto anni. Nel 2021 il tribunale di Bolzano dispone l’archiviazione del procedimento per doping perché non è stato commesso il fatto. Nonostante questo, la giustizia sportiva non lo riabilita e non gli permette di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e di Parigi 2024. Alex però non si è mai fermato: ha partecipato a «Pechino Express», «Il Grande Fratello», pubblicato l’autobiografia «Oltre il traguardo» ed ha raccontato la sua storia nella docu-serie Netflix «Il caso Alex Schwazer». È sposato con Kathi e ha due figli: Ida e Noah.
Alex Schwazer
L’atleta più giovane a vincere l’oro nella 50 km di marcia a Pechino nel 2008. Il suo palmarès comprende due bronzi Mondiali, un oro Europeo e nove titoli italiani. Dopo la positività all'EPO nel 2012 ed una squalifica, nel 2016 torna a gareggiare e vince il campionato mondiale a squadre a Roma, qualificandosi per le Olimpiadi di Rio. A pochi giorni dalla gara viene comunicata la sua positività ad un controllo antidoping e viene squalificato per otto anni. Nel 2021 il tribunale di Bolzano dispone l'archiviazione del procedimento per doping perché non è stato commesso il fatto. Nonostante questo, la giustizia sportiva non lo riabilita e non gli permette di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e di Parigi 2024. Alex però non si è mai fermato: ha partecipato a «Pechino Express», «Il Grande Fratello», pubblicato l’autobiografia «Oltre il traguardo» ed ha raccontato la sua storia nella docu-serie Netflix «Il caso Alex Schwazer». È sposato con Kathi e ha due figli: Ida e Noah.
Teatro Dino Buzzati